“Per aver saputo affiancare alle attività di una libreria grande pubblico proposte, alte e coinvolgenti, dedicate all’infanzia e all’adolescenza; costruendo in breve tempo un punto di riferimento importante per un territorio discosto, altrimenti privo di occasioni per la cultura del libro per ragazzi”.
Questa è la motivazione con cui l’Associazione Italiana Editori (AIE) e ANDERSEN hanno assegnato il premio Gianna e Roberto Denti per la libreria per ragazzi dell’anno alla Libreria Controvento di Telese Terme (Benevento).
Dal rapporto di Save the children emerge che Sicilia, Campania, Calabria e Puglia detengono il triste primato delle Regioni italiane con la maggiore «povertà educativa» cioè quelle in cui è più scarsa e inadeguata l’offerta di servizi e opportunità educative e formative indispensabili ai minori per poter crescere sviluppando capacità, attitudini e aspirazioni.
Sono luoghi discosti, come la città della libreria di Filomena Grimaldi. Territori dove, spesso, i saperi dell’Accademia non sono ancora diventati conoscenze condivise e diffuse o dove le biblioteche di quartiere sono chimere e non servizi.
La motivazione del premio racconta di un riconoscimento assegnato per ringraziare e sostenere chi dà possibilità alla periferia che ha scelto di abitare. A chi dai luoghi marginali si industria costruendo con quello che c’è, provando a farlo bene, valorizzando l’inespresso, immaginando soluzioni inedite.
A chi, insomma, non cede alla tentazione di confondere discosto con deserto.